Is Arenas - Costa Occidentale della Sardegna |
Pubblichiamo l'interessante e condivisibile lettera sottoscritta da un gruppo di Architetti e inviata al Presidente del Consiglio Regionale e al Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Cagliari, Medio Campidano e Carbonia Iglesias contro la proposta di sanatoria degli abusi edilizi e di impunità licenziata dalla VI Commissione del Consiglio Regionale
Oggetto: PL N. 423 - STOCHINO - PITTALIS -
BARDANZELLU - PERU -MURGIONI - SANNA M. - CONTU F. - SANNA G. - MELONI F. –
Disposizioni
urgenti per il contrasto al disagio sociale e alla tensione abitativa presente
nei territori caratterizzati da diffusione discontinua ed altri usi impropri,
in materia di piani di risanamento urbanistico e piani di riqualificazione
paesaggistica.
Sant'Antioco - Torre Canai e isola della Vacca |
Considerano
un attacco allo Stato di diritto la discesa in campo, con marcia su Cagliari,
di una moltitudine di proprietari di edifici abusivi – destinatari di
ingiunzione di demolizione di edifici realizzati in violazione della legge paesaggistica
nei territori costieri dell’Ogliastra, del Nuorese e della Gallura – a reclamare
sotto le finestre del loro méntore, l’on. Angelo Stochino e dei suoi colleghi di
maggioranza della VI Commissione, l’applicazione di quel principio di impunità che
la mala politica è ancora capace di diffondere nel tessuto sociale attraverso
proposte di legge regionali “coerenti
all’azione avviata dalla Regione per la salvaguardia e la valorizzazione
paesaggistica” (P.L. n. 423).
I
sottoscritti si schierano in difesa
dell’ ambiente, del territorio,
del paesaggio e contro il consumo di suolo; si contrappongono alle leggi
vergogna che trasformano in legittimo
ciò che è illegittimo offrendo protezione ad interventi “da fai da te” e
copertura a cattivi amministratori e a speculatori locali, responsabili oggettivi
anche del dissesto idrogeologico e dell’aggressione al bene comune.
Chiedono
che il Consiglio regionale rigetti la proposta di legge approvata dalla
Commissione urbanistica e recuperi la
propria onesta funzione legislativa nel riconoscere nell’ambiente, nel territorio, nel paesaggio il bene comune
primario dell’Isola la cui compromissione è da impedire in ogni forma e semmai
da sanzionare con la severità prevista dalla legge.
In
questa ottica di più ampia e severa tutela del bene primario, patrimonio
dell’intera comunità, i sottoscritti ravvisano l’opportunità, la necessità e l’urgenza
che il Consiglio imponga alle amministrazioni locali tempi stretti e certi nel
dotarsi della strumentazione urbanistica adeguata a quella di salvaguardia e di
tutela, anche adottando i poteri sostitutivi, affinché chiunque possa avviare intraprese
nella certezza del diritto.
Firmatari
Arch. Giovanni Zedda Arch. Luciano Rossetti
Arch. Tullio Angius
Arch. Fausto Solla
Arch. Maurizio Masala
Arch. Pierpaolo Piredda
Arch. Carlo Gessa
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