mercoledì 19 novembre 2014

SERRE FOTOVOLTAICHE: un aiuto all'agricoltura o una speculazione industriale? Il ruolo della Regione

Convegno/Dibattito
Sabato 22 Novembre 2014
presso il Centro Polivalente del Comune di Narbolia, in Piazza Segni, dalle 9,30 alle 12,30


Da tempo il Comitato S’Arrieddu per Narbolia, col determinante sostegno dell’Adiconsum, di Italia Nostra, del Wwf, di moltissimi cittadini e di tanti altri Comitati territoriali sorti in tutta la Sardegna, ha intrapreso una battaglia sia politica che (nostro malgrado) giuridico-legale, per contrastare il "furto di opportunità" a danno dei sardi e della Sardegna rappresentato dal proliferare di vere e proprie distese di SERRE FOTOVOLTAICHE che nulla hanno a che fare con l'agricoltura ma perseguono il mal celato intento di realizzare esclusivamente una produzione industriale di energia e contestualmente speculare sugli incentivi previsti dallo Stato. Questo è ciò che pensiamo e ciò che ci muove.
Però, in questo particolare e delicato momento della vertenza, atteso quanto avvenuto in sede di ricorso al Consiglio di Stato, riteniamo necessario che i sardi e la Sardegna manifestino il loro pensiero: i cittadini, i comitati, le associazioni, le organizzazioni di categoria, i sindacati, le istituzioni.
Marcia per la terra  - Giugno 2014 Cagliari

Quale è la linea di demarcazione tra utilità e nocumento, a che altezza deve essere posizionata l'asticella per la tutela del nostro patrimonio ambientale e produttivo, per la tutela delle attività imprenditoriali presenti e delle opportunità future dei sardi e della Sardegna?
Sino a che punto può essere tollerato il mancato rispetto delle regole pur di avere investimenti con capitali provenienti dall'estero, quali benefici portano questi investimenti, reali o effimeri, a tutta la comunità?
Quali sono i rischi di infiltrazioni da parte della malavita organizzata e quali quelli di esposizione a interessi politico-affaristici?
Questi sono i quesiti sui quali tutti noi siamo chiamati a esprimerci ed è per questo che abbiamo inteso organizzare il Convegno/Dibattito SERRE FOTOVOLTAICHE: un aiuto all'agricoltura o una speculazione industriale. Il ruolo della Regione che si terrà Sabato 22 Novembre 2014 presso il Centro Polivalente del Comune di Narbolia, in Piazza Segni dalle 9,30 alle 12,30 .
Inizio lavori

Interverranno Giorgio Vargiu per l’Adiconsum, Graziano Bullegas per Italia Nostra, Mauro Gargiulo per il Wwf, la dr.ssa Antonella Sirigu di Agris Sardegna, Dipartimento per la Ricerca nelle Produzioni Vegetali, il prof. Andrea Pubusa che rappresenta le ragioni di Associazioni e Comitato davanti al Consiglio di Stato e Pietro Porcedda portavoce del Comitato.

Sono stati invitati il Presidente della Regione Sardegna prof. Francesco Pigliaru, l’Assessore Regionale all’Agricoltura dr.ssa Elisabetta Falchi, il Procuratore Capo della Procura Generale di Cagliari dr. Mauro Mura, i rappresentanti politici e istituzionali della Regione Sardegna, della Provincia di Oristano e dei paesi limitrofi, le associazioni di categoria, i sindacati, i comitati territoriali e le associazioni ambientaliste.





lunedì 3 novembre 2014

Corso di aggiornamento per docenti - Sardegna

Iscrizione entro il 21 novembre 2014


In continuità con gli anni precedenti, anche per il 2014/2015 Italia Nostra rinnova la sua proposta educativa alle scuole, con il Corso di Formazione “Le pietre e i cittadini”, rivolto a docenti e studenti.

Il Corso di formazione è parte integrante di un progetto più ampio proposto dal Settore Nazionale Educazione al Patrimonio Culturale di Italia Nostra e concepito allo scopo di sollecitare le scuole e i docenti, e di conseguenza i ragazzi, ad interessarsi ai problemi degli antichi centri urbani, diventando così, anche attraverso il contatto con esperti (archeologi, architetti, storici dell'arte), protagonisti della tutela e parte attiva nella conservazione della memoria e nella rivitalizzazione del tessuto sociale e urbano. 



LE PIETRE E I CITTADINI:  
 EDUCARE AL PATRIMONIO CULTURALE

Corso di formazione per insegnanti (2014/2015)
Italia Nostra è un Ente accreditato presso il MIUR per la formazione degli insegnanti*

28 novembre 2014 - I° Seminario:
sede: ORISTANO – C.S.C. Unla, via Carpaccio 9

PROGRAMMA (ore 8,30\13,30)
- Gruppo EPC-Sardegna - Presentazione del Corso e delle attività educative di Italia Nostra
- Rappresentante USR Sardegna 
- Arch. Silvia Oppo - Laboratorio Didattico
- Dott.ssa Danila Artizzu – Evoluzione nell'interazione tra contesto urbano e paesaggio agrario
- Dott. Werther Bertoloni - Flip your classroom! - spunti didattici e riflessioni sull’apprendimento dei Nativi Digitali
- Dibattito e conclusione dei lavori


20 febbraio 2015 - II° Seminario
sede: CABRAS, Museo Civico Archeologico e novenario di San Salvatore

PROGRAMMA (ore 8,30\12,45)
- Assessore alla Cultura Comune di Cabras - Saluti
- Gruppo EPC-Sardegna, referente EPC sez. Sinis Cabras Oristano - Presentazione del Seminario
- Dott.ssa Carla Del Vais - Gli insediamenti umani nel Sinis: da Cuccuru Is Arrius ai Giganti di Mont’è Prama**
- Dott. Matteo Poddi - Il Novenario di San Salvatore e le sue pietre, commistione tra religiosità e lavoro - relazione che si svilupperà durante la visita al Novenario di San Salvatore ***
- Dibattito e conclusione dei lavori
ore 15,15\16,30
FACOLTATIVO – Visita guidata agli scavi di Mont'e Prama (realizzazione soggetta agli ultimi sviluppi della campagna scavi)


27 febbraio 2015 - III° Seminario
Sede: ORISTANO – C.S.C. Unla, via Carpaccio 9

PROGRAMMA (ore 8,30\12,00)
- Gruppo EPC-Sardegna - Presentazione del Seminario
- Dott.ssa Alessandra Mottola Molfino - Tra corso, concorso e disseminazione: il contributo di IN alla scuola italiana
- Dibattito conclusione dei lavori e consegna degli attestati

- Il corso, organizzato in modalità blended, prevede una parte di formazione on-line della durata indicativa di 10 ore

Contatti:
edupatr.insardegna@gmail.com
siniscabras@italianostra.org

Info:
http://www.italianostraedu.org

> ISCRIZIONE GRATUITA PER I SOCI ITALIA NOSTRA (costo tessera 35€)
> Iscrizione entro 21 novembre 2014



* la partecipazione al Corso gode delle facilitazioni relative all’esonero dal servizio secondo le modalità previste dalla normativa e costituisce titolo ai fini dell’aggiornamento docenti
**ingresso al museo offerto da Italia Nostra
*** spostamenti a carico del corsista









domenica 2 novembre 2014

DDL "edilizia" - Lettera al presidente Pigliaru


Testo della lettera inviata il 13 novembre 2014 al presidente della Giunta Regionale 

LEGAMBIENTE - ITALIA NOSTRA - WWF - LIPU - FAI

Al Presidente della Regione Sardegna 
Prof. Francesco Pigliaru

OGGETTO: Richiesta urgente di incontro sul DDL approvato con DGR 39/2 del 10 ottobre 2014. Normative regionali in materia di governo del territorio, uso dei suoli e salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale.
Le scriventi Organizzazioni, portatrici del diffuso interesse per la salvaguardia dell'ambiente, hanno esaminato il disegno di legge in questione e ritengono che esso non debba proseguire il proprio iter approvativo, in quanto le norme in esso contenute appaiono potenzialmente assai lesive per gli effetti che avrebbero sul territorio, nonché sul patrimonio culturale e ambientale, ed anche per la filosofia di rilancio della espansione edilizia che pervade buona parte degli articoli del provvedimento proposto.
Nel documento allegato si riporta una ampia analisi del DDL in questione, nel quale si esaminano anche diverse fattispecie di violazioni della normativa nazionale e comunitaria in materia di ambiente e delle prerogative intangibili degli enti locali in materia di pianificazione.
Ma, soprattutto, il DDL sembra muoversi in direzione opposta rispetto a quel modello di sviluppo sostenibile, fondato sulla promozione e sull’utilizzo produttivo delle qualità del territorio e del paesaggio, che è contenuto nel programma dell’attuale Governo regionale e che è apparso particolarmente convincente tanto da essere stato premiato nel voto dai sardi. Proporre nei fatti di accantonare il PPR e puntare sul più tradizionale (e ormai dichiaratamente perdente) dei meccanismi edilizi, a livello di conseguenze pratiche e anche di immagine, sembrerebbe l’esatto contrario di quella scommessa su una Sardegna in cui l’innovazione si radica solidamente nei paesaggi dell’identità, che tutti auspichiamo.
E’ necessario evitare che il primo atto legislativo di questa Giunta in campo ambientale sia, o anche soltanto appaia, come diretto a privilegiare uno sviluppo quantitativo casuale e non programmato, un caso per caso prevalentemente senza qualità, sganciato da ogni impegno al miglioramento ed alla riqualificazione, e che riecheggia in un modo un po’ inquietante le pratiche più desuete di boom edilizi ormai irrealistici e improponibili, , già perseguiti dalla precedente giunta con ben cinque “Piani casa”.

Tutto ciò premesso, si fa richiesta di un incontro urgente con codesta Amministrazione regionale, richiamando e confermando la massima disponibilità al confronto sulla complessa tematica sopra accennata, in un quadro condiviso di rinnovata attenzione al governo del territorio e all'uso dei suoli, per innalzare il livello di tutela del paesaggio e di salvaguardia dell'ambiente, ritenendo che questi interessi e questi obiettivi costituiscano ormai patrimonio comune e irrinunciabile della nostra collettività.

Insediamento turistico a Calasetta

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