Campu Giavesu - Meilogu |
Si tratta di un impianto di
circa 30 Megawatt di potenza installata, 160 HA di terreno occupato da specchi
e acciaio, un’estensione circa 6 volte
più ampia della superficie occupata dai centri abitati di Cossoine e Giave. Un
intervento fortemente invasivo, una grave offesa al territorio e al paesaggio,
uno stravolgimento senza precedenti di questi luoghi che rappresentano elementi
essenziali di riconoscibilità e di leggibilità dell’identità territoriale.
160 ettari di terreno occupato |
L’intervento, oltre al
deturpante impatto paesaggistico, potrà compromettere le attuali e future
attività agricole della zona, in palese contrasto con gli stessi strumenti urbanistici dei
comuni di Cossoine e Giave, e con le norme urbanistiche per le Zone Agricole.
Purtroppo l’aggressione
alla piana di Campu Giavesu sembra non avere fine, infatti in quell’area insistono
altri due impianti fotovoltaici che occupano una superficie complessiva di circa
40 HA per cui se venisse autorizzato anche il nuovo impianto risulterebbero
occupati complessivamente 200 Ha di territorio agricolo e la potenza complessiva (tra installata e richiesta) sarebbe
di circa 50 MWe. Si pone quindi il serio
problema dell’effetto cumulativo del notevole impatto ambientale che l’insieme
delle centrali elettriche potrebbero arrecare all’area agricola interessata.
L’associazione ha
inoltre sollevato forti perplessità per il forte impatto paesaggistico
riconosciuto dagli stessi proponenti l’opera, che probabilmente verrà
maggiormente accentuato dagli interventi di mitigazione proposti. Così come la
presenza dei numerosi nuraghi che circondano la vallata verrebbe completamente
svilita dall’occupazione dell’intera area con specchi e acciaio.
Anche le numerose
specie di avifauna stanziale e migratoria – nell’area nidifica anche la cicogna
- subirebbero un danno irreversibile
dalla trasformazione dell’habitat.
Per tutti questi
motivi l’Associazione ha chiesto all’ufficio
Valutazione Impatti della Regione (SAVI) che l’impianto termodinamico solare a
concentrazione venga considerato inammissibile o, in
subordine, sia sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale.
24 agosto 2012Sull'argomento:
Con DELIBERAZIONE N. 48/37 DEL 11.12.2012 la Giunta Regionale ha deciso di sottoporre a procedura di VIA l'impianto solare termodinamico di Cossoine - Giave
La Nuova Sardegna: Anche Italia Nostra si schiera contro la megacentrale
Salviamo il Paesaggio: Cittadini uniti contro il megaimpianto
Nessun commento:
Posta un commento