Italia Nostra a fianco del Parco Nazionale di La Maddalena
per garantire la tutela e la conservazione dell'isola
La decisione
del giudice per le esecuzioni immobiliari di Tempio Pausania, che ha
dichiarato ammissibile la prelazione del Parco evitando che l'isola di Budelli venisse
rimessa all’asta, consente di accorpare al patrimonio del Parco Nazionale della
Maddalena questo importante gioiello
naturalistico.
Dopo la
classificazione a riserva integrale dell'isola, e la conseguente rinuncia del
neozelandese Michael Harte all'acquisto dell'isola, questa sentenza ha
finalmente posto fine al contenzioso immobiliare in corso dal 2013, alle
innumerevoli vicissitudini piuttosto complesse e ai tanti pasticci burocratici
che hanno interessato le sorti dell'isola. Vicende che hanno visto in campo
numerosi protagonisti e diverse istituzioni che non sempre si sono mosse per la
salvaguardia del bene ambiente.
Budelli
è un'isola bella e selvaggia, una perla da conservare e tutelare nella sua
totalità. L’isola, famosa per la sua spiaggia rosa, è un elemento
imprescindibile dell’identità della comunità maddalenina. E' bello che l’iniziativa
per rendere al patrimonio pubblico e per salvaguardare l'isola sia partita da
una piccola scuola piemontese attraverso l'attivazione di una campagna di crowdfunding, e che questo positivo messaggio puro e spontaneo
sulla salvaguardia del paesaggio e del mare abbia coinvolto numerosi
sostenitori, istituzioni comprese.
Italia
Nostra, nelle sue diverse articolazioni (sezione di La Maddalena, CR Regionale
e Presidenza nazionale) ritengono di fondamentale importanza il passaggio di
Budelli al Parco e quindi al patrimonio pubblico. L'Associazione dichiara la
più ampia disponibilità, assieme alle altre associazioni interessate, a
partecipare a qualsiasi iniziativa e qualsiasi progetto condiviso per mettere a
valore, tutelare e conservare il patrimonio paesaggistico e naturalistico del bene
Budelli.
Preoccupa
in questa vicenda l’atteggiamento assunto dal Ministero dell’ Ambiente che, anche
attraverso notizie di stampa,
sembrerebbe poco interessato al passaggio di Budelli al Parco privilegiando ancora
l'opzione privatistica dell'isola. E’ bene quindi ricordare che, assunta la
decisione del giudice, irrevocabilmente Budelli è un bene pubblico e sarebbe
non solo imbarazzante giustificare scelte diverse, ma anche colpevole di danno
erariale l'ente pubblico che decidesse di opporsi a questa decisione.
L'isola
di Budelli merita di essere gestita attraverso un modello di gestione condiviso
e partecipato che, partendo dal basso, metta a valore la sua bellezza
difendendola da qualsiasi interesse speculativo.
Sull'argomento
Sardinia Post - Budelli, il Codacons: "Siano i cittadini a decidere il futuro dell'isola"
Stadio 24 - Sardegna, Budelli diventa pubblica. WWF: il sogno può proseguire.
La Stampa - Salviamo Budelli, offerte a 3500 euro. E gli studenti lanciano idee sostenibili
Tentazioni della Penna - Italia Nostra. Plauso per l'isola di Budelli acquisita finalmente al patrimonio pubblico
Sardegna Reporter.it - Italia Nostra sull'isola di Budelli
Alguer.it - Budelli: Italia Nostra per il parco de La Maddalena
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