martedì 11 febbraio 2020

Una proposta alternativa più economica, efficace e funzionale per la Metrotranvia di Sassari

Nei giorni scorsi la Giunta Regionale di Italia Nostra, con la presenza del delegato per il Turismo Sostenibile, ha avuto un primo incontro - svoltosi nei locali  della Confcommercio di Sassari, che appoggia l’iniziativa - con il Comitato Metrotranvia di Sassari per conoscere argomentazioni e variabili di progetto al previsto intervento da parte dell’ARST di realizzare una nuova linea ferrotranviaria che tra le altre cose prevede di edificare ben tre cavalcavia altamente impattanti nella porzione di territorio urbano tra i Quartieri Sant’Orsola Nord e Li Punti, oltrechè la realizzazione di quasi cinque chilometri di nuovi binari, pur essendo la città già dotata di una buona infrastruttura ferroviaria a doppio binario, quasi del tutto utilizzabile per una rete tranviaria efficiente e funzionale.
Considerato che da sempre la politica di Italia Nostra a livello nazionale è stata quella di propendere per scelte urbanistiche meno impattanti possibili con l’ambiente e la condizione naturale dei luoghi, e altresì promuovere la mobilità meno inquinante quale quella su rotaia a trazione elettrica, la Giunta Regionale di Italia Nostra ha seguito con interesse l’illustrazione delle proposte progettuali avanzate dal Comitato in alternativa a quanto pianificato dall’Ente pubblico. La proposta avanzata dal Comitato è essenzialmente basata sull’utilizzo di porzioni di tratti di rotaia già esistenti e per il posizionamento di nuove tratte evitando la realizzazione di macrostrutture in cemento sopraelevate seguendo un tracciato che rimane a livello di suolo e che prevede il riordino urbanistico di fatto della sola attuale arteria viaria denominata “Ex S.S. 1341 e via Domenico Millelire”, presso il quartiere di Li Punti.
Quanto illustrato dai membri del Comitato, Ing. Giuseppe Fiori, Prof. Rosario Musmeci e Signor Lucio Nali, ha trovato l’interesse dell’Associazione anche perché abbastanza in sintonia con la politica dell’Associazione sulla sostenibilità della mobilità cittadina.

La Giunta regionale sarda dell’Associazione concorda quindi con il Comitato Metrotranvia di Sassari sulla opposizione alla proposta di trasporto pubblico avanzata dall’ARST e presente nel PUC del Comune di Sassari, eccessivamente impattante e dispendiosa, e ritiene utile avanzare una proposta alternativa più economica, efficace e funzionale, perché si possa impiegare al meglio il finanziamento pubblico in scadenza per la fine di marzo 2020.

sull'argomento

La Nuova Sardegna - Mobilitiamoci per la Metrotranvia



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