Tempo di guerra, tempo di disastri ambientali, sociali ed economici. In un momento tanto difficile, proseguono le nostre attività per rivendicare il diritto dei popoli a vivere in pace, per difendere l’ambiente sempre più minacciato, la salute dei cittadini e dell’ecosistema, per pretendere di vivere in un paese migliore.
Italia Nostra Sardegna è sempre presente per sostenere la tutela dei beni culturali e del paesaggio, per impedire la privatizzazione dei beni comuni, per partecipare alle scelte in atto e per essere protagonista nei processi di trasformazione necessari, urgenti e giusti che riguardano tutti noi.
La pandemia ha ancora una volta colpito le fasce deboli della popolazione e ha allargato la condizione di precarietà, di povertà, di incertezza. Con essa abbiamo avuto un’ulteriore prova di quanto le malattie siano classiste e quali siano le attività e i lavori essenziali alla vita e alle comunità (per la cura della persona, della salute, della terra, della vita). Abbiamo avuto ancora più conferma della immotivata crescita delle spese militari, che raggiungeranno in Italia nel 2022 i 25,8 miliardi di euro con un incremento di 1, 35 Md!!
La spaventosa guerra in Ucraina sta prendendo una deriva sempre più pericolosa per la quale non si intravedono vie d’uscita, la stessa diplomazia internazionale non riesce a fermare la strage di innocenti in corso e sta abdicando in favore della soluzione armata.Abbiamo necessità di recuperare la pace e i rapporti con le persone, con tutte le persone, a prescindere dalla loro razza, il colore della pelle, la religione e la nazionalità. Dobbiamo essere capaci di costruire nuovi percorsi democratici e partecipati per trovare risposte collettive alle gravi sofferenze generate dalla società del profitto. Dobbiamo riuscire a costruire una società diversa, che metta al centro la vita e la sua dignità, che sappia di essere interdipendente con la natura, che costruisca una giustizia climatica di pari passo con la giustizia sociale, che affronti i conflitti con gli strumenti della nonviolenza e segua la logica “per avere la pace costruisci la pace”.
Siamo chiamati a governare numerosi processi che condizioneranno la futura vita sul pianeta, per questo dovremmo affrontarli in maniera diversa e con logiche diverse rispetto al passato.
Per questi motivi, per partecipare ad un serio confronto, Italia Nostra Sardegna aderisce assieme a tante altre associazioni e cittadini all’iniziativa Comunità Future che si terrà ad Iglesias il prossimo 12 marzo.
Sarà un’occasione per discutere dei temi che vedono impegnata l’Associazione, quali:
· La democrazia energetica
· La democrazia alimentare
· La tutela del paesaggio e delle sue immense risorse
· L’adozione di buone pratiche per costruire un’economia circolare
· La costruzione di una società inclusiva e pacifica, di una economia e cultura di pace
Appuntamento per Sabato 12 marzo, ore 17 al Centro Culturale di Iglesias
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